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lunedì 14 giugno 2010

Democratica, scuola di politica


Giovedì pomeriggio ho partecipato all'inaugurazione della nuova scuola di politica di "Democratica" che ha come presidente Walter Veltroni.

L'ambizione, ha spiegato, "è contribuire a formare una generazione, anche se non conterà il dato anagrafico. La scuola sarà rivolta a tutte le persone che hanno voglia di mettere ordine nelle mutate categorie del pensiero politico".
La scuola "non sarà identificabile con un partito, con più partiti, con componenti o correnti".

Dopo il presidente ha preso la parola Salvatore Vassallo che ha spiegato le cinque aree su cui intende concentrarsi l'attivita' della scuola: si parlera' di societa' e di politica, di istituzioni, di storia, di pensare globale e di comunicazione.

La sede inaugurata oggi a Roma, in via Tomacelli 146è stata gia' sede del Manifesto: duecento metri quadrati a pochi passi da via Condotti.
Le attività della scuola saranno finanziate da sottoscrittori. Hanno gia' aderito 151 tra deputati e senatori, "di tutte le culture e le posizioni del Pd", ha sottolineato Veltroni, ma non solo.
Del cda fanno parte, oltre a Calearo, anche Renato Soru, Maria Paola Merloni, Raffaele Ranucci e Guido Ghisolfi. Annamaria Malato sara' tesoriere e Giovanna Marinelli segretario generale.

Venerdì, invece, è stata la volta della riunione di Democratica Lazio in quanto la scuola ha una struttura federalista. Erano presenti oltre a Veltroni anche la responsabile del Lazio , on. Maria Coscia e Francesco Scoppola.
Veltroni ha ribadito l'importanza per i giovani di avere uno spazio aperto dove sia possibile discutere solo per il gusto di discutere e non per portare acqua e voti ad alcune persone.

L'idea mi sembra buona adesso vediamo come l'attueranno.



1 commento:

  1. Ottima idea, nella speranza che vada avanti
    e che sia d'isegnamento per i giovani e, le persone che non sanno nulla di politica, affinchè abbiano una guida Politica.

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