È possibile che l'imprenditore Stefano Maccagnani, tra l'altro si fregia del titolo di "patriota" per aver salvato Alitalia, già presidente e ad della Simmel Difesa, ex società Fiat, nonché titolare dell'azienda elettromecanica Eos, per lanciare la sua mini-car ecologica riesce a violare uno dei monumenti più belli di Roma? Chi lo ha autorizzato?
Incredibile Io sgomento che coglie Giulia Maria Mozzoni Crespi, fondatrice del Fai, una vita spesa per salvare i tesori d'Italia: "L'idea di mettere delle auto davanti a quel gioiello di scultura mi inorridisce", esordisce con sdegno. "Ma perché dobbiamo sempre mischiare il sacro con il profano? Sono allibita che il Campidoglio abbia avallato un tale scempio e mi domando se la soprintendenza ha avuto voce in capitolo, perché non posso credere che abbia dato via libera a un orrore del genere".
Dove ci porterà questo centro destra?
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