Il problema alloggi a Roma non è uno scherzo, così mentre i nonni romani sono alle prese con i rischi e i sollazzi dell’estate, l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica (INPDAP) propone ai suoi pensionati autosufficienti, residenti nel Comune di Roma e con casa di proprietà, il progetto “Nonno House”.
Pensando a quei nonni spesso soli, che posseggono solo la casa dove abitano e fanno fatica a far quadrare i conti, e agli studenti universitari fuori sede più squattrinati, figli ed orfani degli iscritti all’IINPDAP, l’istituto ha pensato bene di fare fronte comune unendo le risorse umane e finanziarie di entrambi.
Per partecipare potranno fare richiesta entro il 30 settembre, tutti quei pensionati Inpdap in grado di offrire i requisiti richiesti, quali una stanza e un bagno ad uso dello studente, una sala comune per il consumo di bevande ed alimenti, oltre alla presenza nell’abitazione di acqua corrente e calda, energia elettrica con fornitura costante, un estintore ed un cassetta di primo soccorso.
L’INPDAP finanzierà il progetto con un contributo forfettario di circa 300 euro mensili da destinare ai pensionati ospitanti per utenze e spese condominiali, al quali si aggiunge una quota di 200 euro mensili a carico degli studenti ospitati, che si vanno ad aggiungere al vantaggio per i pensionati di avere in casa un sostegno materiale oltre che umano.
Oltre alle informazioni e ai moduli per la richiesta che si trovano on line e presso le sedi territoriali INPDAP, maggiori delucidazioni sul progetto si possono richiedere anche telefonicamente (06 51014546, fax 06 51014089) e via email (nonnohouse@inpdap.gov.it).
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